Un buon caffè, per esempio quello preparato con il delizioso caffè in grani in vendita sul nostro sito, ha mille utilizzi oltre la classica tazzina tanto amata dagli italiani: può essere gustato per un'impennata di energia al mattino o utilizzato per preparare dolci dal gusto deciso, e addirittura la posa dalle molte proprietà può essere impiegata nella pulizia della casa o nel giardinaggio. Un utilizzo tanto sopra le righe quanto delizioso è quello che vede l'espresso come base per deliziosi liquori al caffè seguendo procedimenti da sempre parte integrante della tradizione italiana. Vediamone insieme usi e ricette.
Dal famoso Caffè Borghetti alla Moretta di Fano, l'incontro di caffè e alcol può vantare una lunga storia in Italia: senza scomodare marchi e bevande tradizionali regionali, basti pensare al comunissimo caffè corretto che possiamo ordinare in qualsiasi bar e ristorante.
La tradizione di caffè e alcolici è diffusa su tutto il territorio italiano, ma è particolarmente sviluppata nelle Marche. Qui esiste infatti la storica Moretta di Fano, bevanda diffusissima che unisce diversi liquori al fragrante caffè espresso preparato al bar o con la classica caffettiera di casa. La leggenda spiega come questa bevanda, servita calda in ogni bar di Fano e della zona circostante, abbia avuto origine dal mondo dei pescatori che la mattina per svegliarsi mescolavano i fondi delle bottiglie di liquori consumati la sera prima al caffè appena preparato. La tradizione, invece, racconta della prima "Moreta" preparata nel 1892 nel Caffè Cavour di Fano e poi da lì diffusasi in tutti i bar della città. La Moretta è una bevanda così famosa a Fano da essersi guadagnata nel 2006 un riconoscimento come cocktail ufficiale dell'AIBES (Associazione Italiana Barman e Sostenitori) e in seguito l'inserimento nella lista di prodotti agroalimentari tipici della regione Marche.
La Moretta non è il solo incontro di alcolico e caffè amato in Italia: un paragrafo tutto suo merita l'amatissimo Caffè Borghetti, creato da Ugo Borghetti nel 1860 e da allora prodotto con la stessa ricetta storica. Il Caffè Borghetti, preparato con vero espresso di Arabica e Robusta, è tutt'oggi il liquore al caffè preferito dagli italiani, che lo consumano come unione di caffè e ammazzacaffè a fine pasto o lo sorseggiano come liquore pregiato e aromatico.
Se il Caffè Borghetti o la Moretta non fanno al caso nostro o siamo amanti dei prodotti fatti in casa, è possibile preparare la nostra bottiglia seguendo la semplice ricetta del liquore al caffè come lo preparavano le nostre nonne.
Ingredienti:
Preparare per prima cosa la nostra normale moka da 4 persone e versare in una ciotola i 500 g di zucchero. Appena il caffè è pronto, versarlo ancora caldo nella ciotola con lo zucchero e mescolare; inserire la stecca di vaniglia intera, mettere sul fuoco lento e girare sino a che lo zucchero non si sia sciolto completamente. A questo punto il risultato dovrebbe essere un caffè denso e profumato. Togliere la stecca di vaniglia e attendere il completo raffreddamento, dopodiché aggiungere l'alcol precedentemente misurato secondo le dosi e mescolare. Il nostro liquore al caffè sarà pronto dopo circa una settimana e mezzo di riposo in luogo lontano da fonti di calore e di luce intensa.
Come nella maggior parte dei casi quando parliamo di ricette italiane, esistono diverse varianti anche per la preparazione del liquore al caffè. Una delle più amate è quella per preparare il liquore al caffè cremoso grazie all'incontro di crema di latte, caffè e alcol. Vediamola insieme.
Ingredienti:
Il primo step per preparare il liquore alla crema di caffè è quello di creare un caffè molto concentrato. Come? Facendo il caffè...con il caffè: dopo la prima moka, mettere il caffè preparato al posto dell'acqua e ripetere per circa 5-6 volte, ripulendo la caffettiera dopo ogni utilizzo. Il risultato sarà un caffè incredibilmente aromatico e concentratissimo.
Riunire poi lo zucchero, il latte, la panna fresca e le bacche di vaniglia all'interno di un pentolino e scaldare mescolando sino a che il tutto non diventi un composto omogeneo. A questo punto togliere dal fuoco, eliminare le stecche di vaniglia e aggiungere il caffè e l'alcol. Imbottigliare e lasciare riposare per una settimana e mezza il liquore prima di consumarlo.
La ricetta del liquore al caffè cremoso può essere realizzata anche con il caffè in polvere o solubile, saltando completamente il primo step.
Gli utilizzi del liquore al caffè sono molteplici: potremo consumarlo come delizioso digestivo a fine pasto o come sostituto al caffè corretto. Inoltre sia nella versione classica che in quella cremosa, questa bevanda ben si presta come guarnizione originale per dolci e gelati: assolutamente da provare per preparare l'affogato al caffè.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.