Nel nostro paese esiste un rapporto davvero importante tra cibo e cultura. Ogni regione ha le sue specialità, soprattutto per quanto riguarda la sfera della pasticceria: ricette passate di madre in figlia, da nonna a nipoti, inventate o migliorate insieme, che profumano di domenica in famiglia e di esperimenti, proprio come quella del semifreddo al caffè che vi avevamo proposto qualche tempo fa.
Oggi andremo a vedere insieme la ricetta dei canestrelli, un dolce tipico ligure, dove il gusto e la storia vanno a creare un impasto profumatissimo.
Questi biscotti hanno origini molto antiche: vedono la loro nascita nella zona di Torriglia, in quello che era il marchesato omonimo nell’entroterra ligure. L’economia locale, prettamente rurale e focalizzata sull’allevamento bovino, è il motivo per cui questi biscotti sono così ricchi di burro: la popolazione ne era grande produttrice e difficilmente mancava nelle dispense familiari. Aggiungendo poi la farina e gli altri ingredienti, si ottenevano questi biscotti dal sapore delicato, perfetti per essere consumati con un bicchiere di latte caldo per i più piccini, o con un bicchiere di vino per i più grandi.
Attualmente ancora preparati nella zona di origine, i canestrelli sono prodotti agroalimentari tradizionali italiani, con riconoscimento a livello nazionale.
I canestrelli non necessitano di strumenti particolari nella loro lavorazione, ma la loro tipica forma a fiore è dovuta a uno stampino di circa una decina di centimetri, ancora comunemente venduto nei negozi più antichi della regione. Serviranno poi una spianatoia, un mattarello, una teglia ricoperta di carta da forno e tanta, tanta voglia di fare!
Ingredienti per 24 biscotti circa:
Su una spianatoia ampia porre i 500 grammi di farina a fontana, a formare una montagnetta con un buco al centro: aggiungere poi i tuorli, lo zucchero, la bacca o l’estratto di vaniglia e il burro a temperatura ambiente. Il composto andrà lavorato rapidamente a formare un impasto solido e compatto, ben amalgamato; si consiglia di fare questa operazione con rapidità per evitare che il burro si scaldi troppo con la pressione delle mani.
Una volta ottenuto questo composto, bisognerà fasciarlo nella pellicola alimentare e lasciarlo a riposare in frigorifero per minimo un’ora.
Il passaggio successivo consiste nello stendere la pasta ancora fredda in un foglio di spessore di circa 1 cm e tagliarla con le formine; poi posizionare i fiori ottenuti, distanziati, nella leccarda precedentemente rivestita con carta da forno.
A questo punto, accendere il forno a 170 gradi e, mentre si aspetta che si scaldi, posizionare la teglia con i biscotti in frigo. Poco prima di infornare, spennellare con l’albume se si vuole; porre in forno per circa 15 minuti. Il tempo di cottura può variare a seconda del forno e dello spessore dei biscotti, prestateci attenzione: appena inizieranno a raggiungere la doratura, saranno pronti.
Andranno lasciati a raffreddare completamente e, a piacere, ricoperti di zucchero a velo. Et voilà: i nostri canestrelli sono pronti per essere gustati!
Abbiamo dunque visto la ricetta dei canestrelli, realizzabile senza alcuna difficoltà, ma ahimè non abbiamo quella per resistere alla tentazione di finirli tutti appena sfornati 😉
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.