Il caffè turco è una preparazione tradizionale del caffè diffusa in Turchia, nei paesi balcanici e in quelli arabi, che prevede l'utilizzo di caffè in grani di alta qualità macinato finissimo e acqua versati in uno speciale bricco chiamato "cevze". Questa tipologia di caffè ha una storia lunga e articolata ed è molto amato, tanto che gli è stato addirittura dedicato un museo ed è stato eletto Patrimonio immateriale dell'Umanità UNESCO. Vediamo come si prepara e qualche curiosità a riguardo.
Preparare un caffè turco può essere semplice, a patto che si abbia a disposizione tutto il necessario, strumentazione compresa. In particolare, si dovrà porre l'attenzione sulla tipologia di caffè utilizzata e sullo strumento per cuocerlo.
Il caffè usato per preparare il caffè turco deve essere il più possibile fine, della consistenza di una polvere o dello zucchero a velo. Per tradizione viene utilizzato il caffè in grani macinato finissimo all'interno di un macinino di ottone, che rende la polvere di caffè quasi impalpabile e la aiuta a depositarsi sul fondo della tazzina. La macina per il caffè turco può essere anche di altri materiali, l'importante è che la polvere prodotta sia finissima.
Esattamente come nel caso dell'espresso italiano, nel quale la preparazione prevede l'utilizzo di moka o napoletana a seconda dei gusti e delle abitudini di chi lo prepara e lo beve, anche il caffè turco necessita di una strumentazione adeguata per gustarlo in tutto il suo aroma originale. Per la sua preparazione, infatti, dovremo procurarci il cevze, un tradizionale bricco in ottone, o ricoperto in ottone, con un caratteristico lungo manico.
Ora che sappiamo qualcosa di più sul caffè e gli strumenti da utilizzare, possiamo seguire insieme la ricetta del caffè turco per prepararlo in modo tradizionale e gustarlo proprio come nei caffè di Istanbul!
Ingredienti:
Strumenti:
Preparazione:
Macinare il caffè in grani della propria varietà o miscela preferita se non si dispone di caffè già macinato finissimo alla turca. Versare la polvere di caffè insieme all'acqua fredda e allo zucchero all'interno del cevze e poi metterlo sul fuoco. Portarlo a ebollizione e togliere dal fuoco. Versare nelle apposite tazzine basse da caffè turco e lasciare riposare sino a che la polvere di caffè non si sia depositata tutta sul fondo. A questo punto sarà possibile gustare la propria bevanda calda e aromatica.
Quella appena letta è la preparazione del caffè turco originale, ma ne esistono poi altre varianti che prevedono l'aggiunta di spezie per aumentare l'aromaticità della bevanda; tra queste le più gettonate sono cardamomo e cannella. Per provare il caffè turco speziato sarà sufficiente tritare finemente le spezie che si vogliono aggiungere alla bevanda e lasciarle in infusione insieme alla polvere di caffè mentre viene portato a ebollizione.
Proprio come la nostra amata tazzina di caffè espresso, ricca di storia e connessa a innumerevoli avvenimenti sociali e culturali, anche il caffè turco può vantare una grande varietà di curiosità, aneddoti e informazioni utili.
Tra queste, di sicuro spicca la presenza di un museo del caffè turco, dove i visitatori possono imparare a preparare la bevanda con metodo tradizionale: si trova all'interno del Museo delle arti turche e islamiche di Istanbul. La popolarità della bevanda, inoltre, è avvalorata dalla scelta dell'Organizzazione della Nazioni Unite: dal 2013 la bevanda è infatti stata dichiarata Patrimonio immateriale dell'Umanità UNESCO.
Inoltre è interessante andare a ritroso nella storia della bevanda: la leggenda dice che uno dei primi caffè turchi sia stato preparato nientemeno che da Allah e offerto a Maometto dall'Arcangelo Gabriele. La storia parla comunque di una bevanda antichissima, con l'apertura della prima caffetteria a Istanbul nel 1500, ben prima dello sviluppo della cultura del caffè in Europa.
Tra le curiosità che faranno piacere agli amanti del caffè, c'è quella delle innumerevoli qualità benefiche del caffè turco: si dice infatti che due tazze al giorno possano apportare molti benefici, tra cui la stimolazione del sistema nervoso e cardio-circolatorio, della digestione e dei processi cognitivi. Tuttavia attenzione: il contenuto di caffeina di una tazza di caffè turco è ben due volte quello di un espresso, quindi consumarlo con consapevolezza e non esagerare.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.