Scegliere il caffè adatto alle proprie preferenze di gusto e al tipo di macchina da caffè che si possiede è molto importante per ottenere un espresso o un caffè filtro di qualità. Ecco alcuni consigli per orientarsi nella vasta offerta di miscele presenti sul mercato.
Innanzitutto è bene capire che tipo di aroma e intensità si preferisce. Esistono infatti miscele più equilibrate e aromatiche e altre dal gusto più deciso e corposo. Le prime derivano da una prevalenza di Arabica, le seconde di Robusta. Le miscele per espresso - solitamente - contengono percentuali variabili di entrambe le varietà di caffè.
Come identificare una buona miscela? Dal fatto che abbia una combinazione armoniosa di note floreali, fruttate, di cioccolato o spezie. Meglio evitare aromi troppo affumicati o sapori eccessivamente amari che coprono le sfumature.
Oltre al blend di Arabica e Robusta, è buona cosa anche controllare da quali Paesi provengono le varietà di caffè utilizzate. Ogni origine conferisce caratteristiche - anche organolettiche - diverse: i brasiliani donano corpo e cioccolato, i centrafricani intensità e spezie, gli etiopi florealità e frutta secca.
Per moka e macchine a cialde prediligere miscele più equilibrate, mentre per espresso manuale o automatico va bene un gusto più deciso che si adatta bene all'estrazione ad alta pressione.
Il formato del caffè è un altro aspetto da non sottovalutare. Il macinato ha aromi più freschi ma bisogna possedere un macinacaffè. Le capsule mantengono intatto l'aroma per ogni singola tazzina. Cialde e caffè in polvere sono più adatti a chi vuole praticità.
I grani interi di caffè sono preferibili perché permettono di macinare al momento solo la quantità necessaria, preservando a lungo gli oli aromatici. La macinatura influisce sul sapore: più fine è, più intensa sarà l'estrazione.
Oltre alla tipologia di preparazione, valutare il grado di tostatura. Se si preferisce un gusto più delicato scegliere blend dalla tostatura media. Per un sapore più pieno e vellutato prediligere una tostatura più scura.
Non dimenticare che anche l'acqua influisce sul risultato finale. Meglio utilizzare acqua non troppo calcarea, possibilmente oligominerale o addolcita con filtri appositi.
L'intensità della bevanda può essere regolata agendo su quantità di caffè e dimensione della macinatura. Per l'espresso usare 7-9 grammi ogni 25-30 ml di acqua. Per il filtro 10 grammi ogni 150 ml d'acqua.
Infine è bene conservare il caffè in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole, per preservare gli aromi.
In sintesi si può dire che con piccoli accorgimenti è possibile trovare la miscela di caffè ideale per la propria macchina espresso e per soddisfare i propri gusti personali. L'importante è sperimentare tra origini, tostatura e aromi fino a trovare il blend su misura per sé.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.