Il caposaldo di questa ricetta è uno: la base della pavlova è sempre una meringa coperta di panna montata. Il resto è lasciato all’ispirazione, alla creatività e all’estro del pasticcere. Perché, allora, non cimentarsi con una pavlova al caffè, per una variante davvero gustosa della classica ricetta? Segui i nostri consigli, passo dopo passo, e il risultato sarà garantito.
Per preparare la pavlova al caffè è importante, come prima cosa, dedicarsi alla preparazione del caffè con la moka. Una volta ottenuta la bevanda, preriscaldare il forno (statico) a 250° e passare alla preparazione della meringa.
Come? Basterà prendere le uova a temperatura ambiente e dividere gli albumi dai tuorli. Con le fruste di uno sbattitore o con una planetaria montare a neve gli albumi aggiungendo il sale. Quando questi saranno diventati bianchi aggiungere il lievito e, sempre sbattendo, 10 ml di caffè della moka precedentemente preparato. In una ciotola a parte unire lo zucchero all'amido di mais e procedere aggiungendo il composto alle uova un cucchiaio alla volta, mentre le fruste sono ancora in funzione e finché gli ingredienti non saranno tutti perfettamente amalgamati.
Infine aggiungere l’aceto (sia esso di mele o di vino bianco) in un paio di tranches. Lo scopo è di ottenere un composto cremoso e sodo, che andrà spalmato su di una leccarda foderata con un foglio di carta forno, formando un disco piuttosto spesso dai bordi leggermente rialzati. A questo punto abbassare la temperatura del forno a 120°, infornare la meringa e lasciarla cuocere per circa 1 ora e mezza in forno statico. Che resterà in funzione fino al termine del tempo necessario, e poi sarà lasciato leggermente aperto per fare in modo che la base della pavlova al caffè possa raffreddare completamente, risultando in una meringa dorata.
Per preparare la crema riscaldare a fuoco basso un pentolino con 50 ml di panna: una volta tiepido versare i 50 ml di caffè preparato con la moka e il cioccolato fondente precedentemente fatto a pezzi. Mescolate fino a sciogliere tutto il cioccolato e all’ottenimento di una crema liscia e senza grumi che dovrà essere lasciata raffreddare.
Una volta fatto questo versare la salsa ottenuta al centro della pavlova, e poi montare 400 ml di panna liquida con 20 g di zucchero a velo, andando poi a farcire la superficie della torta con delle belle cucchiaiate di panna che andranno a ricoprire completamente il dolce. Cosa rimane? I riccioli di cioccolato, e un po’ della crema al cioccolato avanzata che andrà a decorare la nostra pavlova al caffè con l’ausilio di una sac-à-poche.
Et voilà!
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.