Ci sono poche più gustose, e spiccatamente estive, del caffè freddo. Diffusissimo nel sud Italia - perché si dice che sia stato inventato proprio qui, a Napoli per la precisione - nel corso degli ultimi anni ha preso sempre più piede un po’ ovunque, e ora è facile trovarlo anche nei bar delle città del nord. Ma come preparare un caffè del nonno in casa, con pochissimi ingredienti e in una manciata di minuti?
Continua a leggere, ma intanto metti la moka sul fornello: ci servirà prima di tutto, ovviamente, dell’ottimo caffè.
Ingredienti (per 4 persone):
Dopo aver mescolato il caffè con lo zucchero, poni il recipiente in cui avete messo la bevanda in frigorifero, o in freezer. Il caffè deve diventare molto freddo, ma 15 minuti dovrebbero essere sufficienti.
Nel frattempo inizia a montare la panna con le fruste elettriche, in modo che questa acquisisca una consistenza piuttosto soda: una volta raggiunta inizia a versare il caffè, ormai freddissimo, a filo dentro il composto, continuando a montare con le fruste.
Una volta ben amalgamato, torna a porre il composto nel freezer, e questa volta un pochino più a lungo. Ci vorrà almeno 1 ora, prima che il nostro caffè del nonno abbia raggiunto la temperatura e la solidità giusta, ma il suo gusto strepitoso vale ogni tipo di attesa.
Perfetto per una pausa rinfrescante a metà pomeriggio, il caffè del nonno è in realtà anche un vero e proprio dessert, ideale per concludere in bellezza - e in gran gusto - una piacevole cena estiva.
Con un occhio di riguardo, anche, nei confronti di chi non potesse mangiare le uova: questa ricetta, infatti, non le contiene, ed ha comunque una consistenza leggera, spumosa, e un gusto dissetante.
Perché non provare a sostituire la panna tradizionale con una panna di riso, per ottenere un caffè del nonno 100% vegetale? Gli amici vegani non potranno che ringraziare per questa versione senza derivati animali, così come chi soffre di intolleranza al lattosio.
Se la ricetta del caffè del nonno è decisamente semplice, e viene tramandata generazione dopo generazione, è anche vero che ognuno può scegliere di personalizzarla come meglio crede. Apportando piccole modifiche, magari, da scegliere a seconda della situazione.
La versione più gustosa? Prova a sciogliere un cucchiaio di Nutella all’interno del composto di zucchero e caffè, nella fase iniziale, oppure sporca i bicchierini che andranno ad accogliere il caffè del nonno.
Una versione un po’ più strong? Aggiungere, sempre nella fase iniziale, del liquore al caffè o della crema al whiskey.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.