Torrefazioni: le più importanti in Italia

Non c'è un Paese più autorevole dell'Italia per quanto riguarda il caffè, per questo anche la storia che lo riguarda è affascinante e ricca di vicende da scoprire. Continua a leggere il nostro articolo, quindi, per scoprire le torrefazioni più importanti in Italia.

Torrefazione Agust, Brescia

La torrefazione Agust nasce a Brescia nel 1956 come piccolo laboratorio artigianale per volontà di Augusto Corsini. Nel 1981, il figlio Marco, attuale titolare, inizia ad affiancare il padre e, dal 2010, è a sua volta supportato dal figlio Giovanni. La missione di Agust, interprete di una filosofia green, è quella di diffondere la cultura del buon caffè basandosi su alcuni valori guida come l’equità, la correttezza e la sostenibilità ambientale. Tra le certificazioni ottenute: Fairtrade, Impatto Zero e Biologico Ue.

La torrefazione lombarda propone diverse miscele, in grado di soddisfare i molteplici gusti degli estimatori del caffè: Cremoso, Elegante, Gentile, Equo, Deca. Ogni caffè ha quindi un animo diverso, e un aroma tutto da scoprire.

Torrefazione Lady Caffè, San Secondo Parmense

La Torrefazione Lady Caffè è un laboratorio artigiano in cui si tosta ancora il caffè con il metodo a fiamma diretta, in grado di esaltare gli aromi del caffè e le sue caratteristiche essenziali. Il metodo a torcia consente al frutto crudo di ricevere una tostatura diretta dalla fiamma, veloce e a bassa temperatura, esaltandone gli aromi e le caratteristiche essenziali.

I chicchi di qualità arabica, lavati e monorigine, provengono dalle terre alte di Guatemala, Messico, Brasile, India, Venezuela, Costa Rica, Panama, Haiti.

Oltre al caffè, la torrefazione Lady Caffè produce creme spalmabili, nocciole e cioccolatini ovviamente al gusto di caffè; produce inoltre oggetti per la tavola e regalo realizzati con i sacchi di iuta, ed ultima novità, l’introduzione della linea VerdeCaffè, una selezione di tisane drenanti al caffè verde e prodotti per il corpo.

Di Bernardo Caffè, Melfi

Ricercatore e divulgatore per indole e per passione, Francesco Di Bernardo mette - da molto tempo -grandissima cura nel trattare i sacchi di caffè crudo immagazzinandoli in un luogo protetto da sbalzi di calore e umidità, tostando separatamente ogni singola provenienza, ognuna con il profilo di tostatura più adatto, e poi miscelando i caffè affinati, bilanciando con maestria le note di gusto.

La miscela più richiesta da Di Bernardo Caffè è composta di Arabica e Robusta, l’una al sessanta e l’altra al quaranta per cento, e contiene monorigini di pregio come gli Arabica Etiopia Sidamo e Costa Rica, sottoposti a fermentazione prima dell’essiccazione, un passaggio di lavorazione che rende il caffè in tazza ricco di profumo e persistenza. Il vantaggio di avere una buona percentuale di Robusta nella miscela? Aggiungere corpo e sentori di cacao.

Torrefazione Caroma, Fiè allo Scillar

È da tempo che Valentin Hofer apre le porte del suo laboratorio al pubblico, perché nella Torrefazione Caroma, ai piedi dello Schilar, in Trentino Alto Adige, non si tostano solo chicchi.

Se parliamo di torrefazioni, fra le più importanti in Italia c'è infatti la sua, perché lì si svolgono anche degustazioni, corsi di formazione per baristi e lunghe chiacchierate sui metodi produttivi del caffè.

Valentin Hofer è il primo maestro torrefattore italiano che può fregiarsi dei titoli di “Esperto del caffè” (Qualified Coffee Expert) e “Sommelier del caffè” (Chief Coffee Sommelier): si tratta di qualifiche prestigiose e specialistiche, riconosciute dalla Camera di Commercio Europea a Bruxelles.

La Torrefazione Caroma, infine, presta particolare attenzione alla tracciabilità del caffè crudo, e lavora soltanto chicchi da fincas selezionate e controllate.

Torrefazione Caffè Rinaldi – Ciampino

In questa azienda, che si trova poco fuori dal raccordo anulare di Roma, è possibile fare un vero e proprio giro del mondo degustando il caffè, e assaggiando tutte le varietà, una ad una.

Non sono presenti, però, solo le singole origini: la Torrefazione Caffè Rinaldi offre anche due miscele esclusive, frutto di un lungo lavoro di ricerca e rinnovamento.

Quali sono? Miscela Unica, innanzitutto, dal gusto pieno ed aromatico che è il risultato di un’accurata selezione di assaggi. Costituita da 100% Arabica, il caffè proviene da Brasile, India, El Salvador, Guatemala, Etiopia e Tanzania.

C'è poi la Miscela Classica, che rappresenta un’accurata selezione dei migliori caffè monorigine. Risulta un caffè le cui note dolci e aromatiche di Arabica provenienti dal Centro e Sud America e dall’ Etiopia si mescolano con origini di Robusta d’India e d’Africa di gran qualità.

Se parliamo di torrefazioni, fra le più importanti in Italia