Mentre la bella stagione si avvia verso la fine, si avvicina anche il tempo delle bevande più calde, delle coccole dolci che è bello gustarsi in un momento di pausa, magari nel pomeriggio. Il re indiscusso di questi momenti? Il caffè marocchino, che piace proprio a tutti.
Il nome, nonostante l'apparenza, non ha nulla a che fare con il Marocco. Il nome, infatti, sembra sia dovuto alla sua colorazione, marrone chiara, che è molto simile a un tipo di cuoio pregiato ottenuto dalla lavorazione di pelli di capre e montoni che prende il nome, appunto, di Marocchino.
Il marocchino è considerata un’evoluzione del bicerin di Cavour, una storica bevanda calda torinese che a sua volta si ispirava alla più antica bavareisa settecentesca, a base di caffè, cioccolato e crema di latte, che veniva servita in grossi bicchieri di vetro tondeggianti. La diffusione della bevanda è quindi cominciata dal Piemonte, raggiungendo presto altre città italiane, sebbene con nomi diversi. A Torino può capitare di sentirla chiamare con il vecchio nome, mentre in alcune città dell’Italia meridionale la si chiama anche vetrino.
Un aspetto fondamentale nella preparazione del marocchino è la presentazione. La bevanda, infatti, va servita rigorosamente in un bicchierino di vetro che permetta di vedere dall’esterno i tre strati in cui vengono disposti gli ingredienti. Sarà solo chi la beve, in seguito, a mescolarli. Elemento importante è anche la temperatura della vetro, che deve essere tiepido affinché il caffè possa conservare la sua cremosità.
Preparare la cioccolata calda nel bricco e versarla nel bicchierino. Preparare l’espresso direttamente nel bicchierino, aggiungendolo poi alla cioccolata calda.
Spolverare il composto con uno strato sottile di cacao magro. Nel frattempo montare il latte nel bricco, utilizzando la lancia vapore della macchina da caffè, oppure un montalatte.
Infine aggiungere la crema di latte montato alla preparazione e servire.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.