Mentre le giornate si allungano, e le temperature si alzano, anche le abitudini iniziano a cambiare. Come quella del caffè, che verso l'avvicinarsi della bella stagione potrebbe portare a far prevalere il consumo di soluzioni più fresche, e golose. Un esempio? L'espressino freddo, perfetto per concludere un pasto e dalla preparazione davvero semplicissima.
A Napoli, questo tipo di crema fredda al caffè si chiama caffè del nonno. Una piccola golosità antichissima che oggi, sebbene sia nata in Meridione, si trova in tutti i bar italiani, anche se con nomi diversi, come, ad esempio, cremino al caffè, caffè napoletano, caffè freddo cremoso, crema fredda di caffè, ecc…
Come si prepara il caffè freddo napoletano? Davvero semplicissimo: serve dell'ottimo caffè della moka, da lasciar poi raffreddare prima di utilizzarlo per preparare la crema di caffè.
Preparare il caffè con la moka e lasciarlo raffreddare. Il segreto per velocizzare il processo? Riporlo in frigorifero o in congelatore.
Procedere poi montando la panna con lo zucchero a velo.
Sempre montando, aggiungere a filo il caffè espresso freddo, fino ad ottenere una crema omogenea. 50 g di caffè espresso dovrebbero essere sufficienti, ma se si preferisce una crema di caffè dal sapore di caffè più deciso è possibile aumentare la dose di caffè fino a 70 g di espresso.
Riporre in congelatore la crema di caffè per circa 30-40 minuti, in modo da farla raffreddare bene. In caso di congelatore poco potente, lasciare la crema al caffè del bar anche per un’ora.
Rimuovere dal congelatore la crema di caffè e mescolarla delicatamente con una spatola.
Distribuire poi nei bicchierini l’espressino freddo cremoso, decorandolo con una spolverata di polvere di caffè e chicchi di caffè a piacere e servire immediatamente.
Con grande soddisfazione siamo stati recensiti dal Gambero Rosso, nota piattaforma enogastronomica.